È stato arrestato stamattina dai carabinieri il latitante Nicola Abbruzzese, 32 anni, detto Semiasse, ritenuto dagli inquirenti a capo del cosiddetto “clan dei nomadi” di Cassano Ionio (Cosenza).
L’uomo, accusato dai collaboratori di giustizia di omicidi e tentati omicidi, è stato sorpreso in un’abitazione nel...
quartiere Timpone Rosso di Lauropoli (CS). Il clan Abbruzzese è attivo soprattutto a Cassano Ionio, Corigliano e in tutta l’area della Sibaritide ma la sua influenza si è estesa negli utimi anni anche nel Cosentino.
Abbruzzese era alla macchia dal 2009 quando era sfuggito ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di droga.
A luglio del 2009 l’operazione Timpone Rosso colpì il clan facendo luce sulla presunta strategia stragista messa in atto dall’organizzazione criminale per sbarazzarsi dei rivali. Da Antimafia Duemila:
Per quanto si apprende, le indagini sfociate nell’odierno blitz hanno permesso di ricostruire moventi ed autori di numerosi omicidi commessi tra il 1999 e il 2003, nel corso della guerra che ha visto le cosche della sibaritide in lotta tra loro per il controllo del territorio. Tra questi l’assassinio di un sedicenne (…) massacrato il 27 aprile del 2003 a colpi di chiave inglese perché sospettato di aver partecipato al duplice omicidio di Eduardo Pepe e Fioravante Abruzzese, ritenuti ai vertici della cosca degli zingari
Da quel blitz è scaturito il processo che si sta celebrando davanti alla Corte di Assise di Cassano Ionio.
