Saldi 2010 - ACQUISTI SICURI?

Tantissimi italiani sin dal mattino si sono messi in fila prima dell’apertura dei negozi al fine magari di accaparrarsi con lo sconto quel capo di abbigliamento “griffato” adocchiato prima del Natale. Ma per evitare di rimanere delusi dalle giornate di shopping occorre...

 sempre e comunque rispettare dei piccoli quanto semplici accorgimenti, a partire dalla conservazione dello scontrino di acquisto della merce, che è fondamentale nel caso in cui quanto acquistato risulti poi difettoso.


Il Codacons, al riguardo, ha stilato un “decalogo” dove tra l’altro si legge come il consumatore vittima di “fregature” è invitato a rivolgersi all’Associazione, ai Vigili Urbani oppure all’Ufficio Comunale. Le carte di credito devono essere sempre accettate dal negoziante se in vetrina c’è l’apposito adesivo.




Il Codacons, inoltre, raccomanda di non fermarsi al primo negozio, ma confrontare i prezzi visto che un esercente rispetto ad un altro può applicare livelli di sconto diversi; da preferire sono inoltre i negozi di fiducia, così come si invita a diffidare di quei beni venduti in saldo con sconti superiori al 50%.



I commercianti, infatti, con sconti “reali” di questo tipo andrebbero praticamente in perdita, ragion per cui in tal caso è alto il rischio che il prezzo di partenza sia stato “gonfiato”. Il cartellino durante i saldi, lo ricordiamo, deve sempre indicare il prezzo pieno, la percentuale di sconto applicata ed il prezzo proposto durante i saldi.